only fly for freedom


Nove anni fa esatti vivevo a Valencia, era appena uscito All that you can’t leave behind e io ascoltavo Walk on dalle 20 alle 30 volte al giorno. Già allora non erano più gli U2 di un tempo, Bono si era montato la testa, il disco era un pallido tentativo di ritornare alla semplicità abbacinante di The joshua tree e un sacco di altre cose così, tutte vere peraltro. Ma questa strofa ce l’avevo piantata in testa e stasera, in un luglio milanese quasi africano, mentre faccio lo zaino per Beirut, mi rimbalza tra il cuore e i polmoni proprio come in quella lunghissima estate spagnola.

You’re packing a suitcase for a place none of us has been
A place that has to be believed to be seen
You could have flown away
A singing bird in an open cage
Who will only fly, only fly for freedom


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    #1 by momo on July 14, 2010 - 22:18

    senti, ma domani riesco a skyparti la sera?

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    #2 by Gea on July 14, 2010 - 22:29

    Azz sì, sono gli orari un po’ che ci fregano. Dimmi qual è il tuo fuso. Per me ok verso le 19/20.

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    #3 by momo on July 15, 2010 - 10:50

    no problem.. facciamo che stasera mi connetto e vedo se passi di li (per la cronaca, il fuso sono 2 ore d’estate, 3 d’inverno)

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    #4 by gea on July 15, 2010 - 13:23

    si si, ci becchiamo. Comunque credo che in casa a beirut avremo internet e potremo sentirci via skype da lì; edo arriva domani e appena è lì me lo faccio dire, io lo raggiungo domenica

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    #5 by momo on July 15, 2010 - 19:33

    gea, geascanca, geolina… io dopo una giornata di lavoro non sono riuscito a pensarmi altro, ma non ti ho trovato. Facciamo che cerchi tu me “nicolamosto”

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    #6 by gea on July 15, 2010 - 19:44

    bellagea 🙂 ti sto cercando

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