Archive for November, 2012

Vis à vis

Quei faccia a faccia con la storia che non dimentichi più

Jacques Le Goff

1 Comment

It’s a rainy day

20121126-110051.jpg

No Comments

A long way down

Ho scritto una email alla mia amica con oggetto “La puttana”. Foto allegata.
Ma non era una donna: era una ruga.
Una dannata ruga che da sei mesi, più o meno, tutte le mattine mi si formava come un solco dall’occhio sinistro a metà della guancia. Un rigagnolo profondo, un taglio di Fontana per niente rivoluzionario sul mio visino 32enne.
Per sei mesi, se ne andava entro un’ora dal risveglio: faceva le prove generali, questa stronza.
Nel ristrettissimo circolo di amiche ammesse a vedere La stronza – a mezzo autoscatti con gli occhi gonfi e la pelle giallastra sotto le lampadine del bagno alle 7 della mattina  – si accettavano ormai scommesse: quando diventerà permanente? Cosa sarà a dare il colpo di grazia all’elasticità della pelle e a lasciarla lì, in mezzo alla guancia, tableau vivant del tempo che passa inesorabile?
Hanno perso tutte. Soprattutto, ho perso io: adesso La stronza è  viva e lotta contro di me.
Stamane non se ne è andata. E non so se sono stati gli eccessi di ieri sera, ultimi di una settimana in effetti un po’ sopra le righe per i miei standard recenti.
So solo che ho chiamato la mia amica e le ho detto: Vedi, ho i segni del tempo che mi dovrebbe lasciare la fatica di aver fatto e accudito un figlio, che invece magari non farò, e giù lacrimevoli lamenti.
Lei, serafica, mi ha risposto: Basta che prendi cinque chili: ti si distende la pelle e addio rughe.
Manco morta, così prima di dire addio alle rughe dico addio agli uomini. 

P.s Sì, papà, se per caso stai leggendo questo blog: è pieno di parolacce e le parolacce non stanno bene sulla bocca di una signorina.
Nemmeno le rughe stanno bene sulla faccia di una signorina, però.

No Comments

Happy days

Quiz per gli internauti
Chi è che mi ha chiamato dicendomi: “Mi puoi ostpitare l’8 sera o hai il solito negrone in giro per casa?”

  1. Un amico d’infanzia quasi fratello, che mi chiama Paris Hilton e adora prendermi in giro
  2. Il mio ex fidanzato con il quale sono in ottimi rapporti
  3. Mio padre

(Non vi dirò la risposta. Ma la persona è la stessa che qualche settimana fa, mentre tornavamo da un concerto di suoi amici, se ne è uscita così: Eh certo, che come si vive ai Caraibi… Sole, belle donne, litri di rum e un po’ di spini e marija)

No Comments